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Ditelo a tavola con i fiori di zucca!

Rivisitando il vecchio detto ditelo con i fiori potremmo aggiungere ditelo a tavola con i fiori. Alcuni fiori infatti possono arricchire le nostre pietanze. Sono i fiori edibili cioè fiori che possiamo mangiare da soli o inserirli come ingrediente per decorare il nostro piatto o arricchirlo di sapori nuovi. In questo caso non li sceglieremo in base al loro significato ma in base al loro gusto e proprietà.

Nell’ ultimo articolo abbiamo parlato di zucchine e quindi non possiamo non parlare del fiore più conosciuto e gustato sulle nostre tavole: il fiore di zucca. Nonostante il nome si raccoglie sia dalla pianta di zucca che da quella delle zucchine, a cambiare è solo la grandezza.

Un dilemma botanico è capire il genere ma è di facile risoluzione se si ricorda che i fiori maschi sono attaccati a uno stelo, i fiori femmine al frutto che dal fiore si sviluppa[1]. Il dilemma è importante se si coltiva un orto perché dalla giusta raccolta dipende l’impollinazione corretta della pianta. Se invece si va dal fruttivendolo ci si dovrà preoccupare solo della freschezza del prodotto.

Si dovranno scegliere le corolle gonfie, turgide, solo leggermente schiuse nella parte finale, di un bel giallo/arancio brillante e uniforme, senza parti scure e scartare  le corolle che appaiono avvizzite, con la  punta arricciata e i lembi incollati fra loro e marroncini.

Se chiedete a qualcuno se piacciono o no i fiori di zucca vi darà subito un pronta risposta ma non altrettanto se gli si chiede il perché si mangiano.

Ci sono in realtà diversi e ottimi motivi per portarli in tavola:  sono amici della linea e diuretici oltre a contenere importanti nutrienti  

Tra le loro proprietà troviamo l’essere:

• Diuretici e drenanti: la leggerezza dei fiori di zucca deriva dal fatto che sono costituiti per il 95% da acqua contengono poco sodio e molto potassio
• Antiossidanti: ottime fonti di provitamina A, fondamentale per un buon funzionamento della vista, e di vitamina C che essendo antiossidante, fortifica il sistema immunitario e neutralizza i radicali liberi aiutando a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari). Contengono inoltre vitamine del gruppo B e folati utili in gravidanza. In particolare la sinergia di vitamine A, B ed C aiuta quando il derma della pelle è indebolito e ha bisogno di protezione e rigenerazione come nei casi di dermatiti, di arrossamenti o altri problemi alla pelle.
• Digestivi: l’alto contenuto di acqua e la presenza di fibre aiutano contro la stitichezza
• Rimineralizzanti: sono una buona fonte di Calcio, importante per la salute di ossa e denti oltre che per il ruolo che svolge nei meccanismi di contrazione muscolare e di coagulazione del sangue, nella regolazione della permeabilità cellulare e nella trasmissione dell’impulso nervoso, e fosforo, utile per il suo coinvolgimento nei processi energetici dell’organismo umano, ferro oltre a piccole dosi di zinco, selenio
• Detossificanti: nel fiore oltre che in altre parti sono presenti le glutatione – S- tranferasi importanti enzimi che portano alla formazione del glutatione utile alla disintossicazione dell’organismo [2]

I fiori di zucca si possono mangiare anche crudi mantenendo così tutte le loro proprietà. Sembra che siano un tonico per il sistema nervoso mentre diventano rilassanti se cucinati.

Aggiungeteli quindi ad un insalata o per decorare un piatto.  Se avete a disposizione i fiori con i pistilli, cioè quelli maschili non buttate via i pistilli ma consumateli perché ricchi di polline un vero e proprio alimento. In cottura però potrebbero diventare amari quindi toglieteli dal fiore per preparare le vostre ricette e  consumateli a crudo anche da soli.

La ricetta che ci propone oggi la Food Blogger Manuela Billo invece ci conquista per il gusto e anche se la frittura non è proprio amica della linea ci verrano in aiuto gli ingredienti e i fiori di zucca per natura ipocalorici

Dietolo a tavola con i fiori di zucca: “colorata allegria e gioia per il palato”.

Bibliografia