Intolleranza al lattosio

Intolleranza al lattosio

Lo zucchero principale del latte è il lattosio e inoltre sono presenti, in piccole quantità, glucosio, galattosio, acido neuramminico, N-acetil glucosamina e N-acetil galattosamina.

Quest’ultima contribuisce, insieme ai lisozimi, allo sviluppo della flora dei bifidobatteri nell’intestino. Da un punto di vista nutrizionale, il lattosio può provocare la conosciuta “intolleranza al lattosio”.

La maggioranza dei bambini possiede le lattasi, enzimi deputati ad idrolizzare il lattosio in glucosio e galattosio, consentendo così che questi due zuccheri possano poi essere assorbiti. Vi sono individui senza lattasi intestinale e quindi incapaci di idrolizzare il lattosio che passa nell’intestino crasso dove provoca una fermentazione con la conseguente formazione di gas e diarree.

Per il semplice fatto di non consumare latte durante un periodo di tempo, si possono inattivare le lattasi; per questo se non strettamente necessario sarebbe bene mantenere anche piccole quantità di lattosio nella propria dieta. Il fatto che spesso, nei paesi in via di sviluppo, tale alimento venga troppo facilmente eliminato è causa del crescente aumento del problema legato alla sua intolleranza.

TABELLA DEL CONTENUTO DI LATTOSIO IN ALIMENTI (100 gr.)

dati estrapolati da http://www.torrinomedica.it
ALIMENTO gr. Lattosio/ 100 gr.

LATTE E FORMAGGI

Latte di mucca scremato3 4,7
Latte di mucca parzialmente scremato3 4,6
Latte di mucca intero3 4,5
Latticello (siero del latte)1 4,1
Latte privo di Lattosio (Zymil, Accadì ecc.)4 0,5
Latte in polvere intero3 35,1
Latte in polvere magro3 50,5
Latte di pecora3 4,5
Latte di capra3 4,2
Latte di bufala3 4,9
Yoghurt intero3 3,2
Yoghurt parzialmente scremato3 3,3
Yoghurt scremato3 3,1
Yoghurt magro alla frutta3 3,1
Panna1 3,21
Burro3 4
Fiocchi di latte2 2,6
Cheddar (formaggio inglese morbido) 0,23
Mozzarella vaccina2 1,5 – 2
Formaggio caprino2 1,5 – 2
Crescenza2 1,5 – 2
Ricotta romana di pecora3 3,2
Ricotta fresca vaccina3 4,0
Crema Bel Paese3 3,2
Taleggio2 0
Gorgonzola2 0
Fontina2 0
Provolone dolce2 0
Pecorino2 0
Parmigiano Reggiano2 0
Grana Padano2 0
Formaggino (tipo MIO)3 6
Edam3 1
Parmigiano grattuggiato1 0,15
Formaggio svizzero1 0,06
FRUTTA E VERDURA
Broccoli1 0,21
Funghi (Grifola Frondosa o Fungo maitake)1 0,33
Funghi1 0
Cipolle bollite e scolate senza sale1 0,01
Cipolle dolci crude1 0,02
Pere1 0,01
Patate (sformato)1 0,03
Patate, purè pronto in polvere, preparato da fiocchi di patate senza latte, con aggiunta di latte e burro1 1,16
Patate, purè pronto in polvere, preparato da granuli di patate con latte, con aggiunta di acqua e margarina1 1,09
Patate, purè fatto in casa con aggiunta di latte intero1 0,76
Patate, purè fatto in casa con aggiunta di latte intero e burro1 0,71
Patate, purè fatto in casa con aggiunta di latte intero e margarina1 0,71
Spinaci (soufflè)1 1,51
UOVA
Bianco d’uovo crudo fresco1 0,07
Rosso d’uovo crudo fresco1 0,07
Uovo intero crudo fresco1 0
Uovo intero fritto1 0
Uovo intero ad omelette1 0
Uovo intero in camicia1 0
Uovo intero strapazzato (nella ricetta e’ prevista l’aggiunta di 1 cucchiaio di latte per uovo)1 1,11
PIZZE E SNACKS
Pizza margherita sottile1 0,63
Pizza margherita spessa1 0,74
Pizza ai peperoni1 0,3
Pizza salsiccia e vegetali1 0,17
Pizza margherita surgelata, cotta1 0,39
Pizza ai peperoni surgelata, cotta1 0,23
Pane al latte3 1,8
Hotdog1 0,24
Pop-corn al formaggio1 2,12
KIT KAT Barrette Wafer1 8,21
Crackers1 0,07
Zuppa vellutata di pollo in scatola condensata1 0,29
Gelato alla fragola1 4,43
Gelato 1 4,8
Cioccolato caldo fatto in casa con latte intero1 4,63
Cioccolato liquido prodotto industrialmente con latte scremato1 3,83
BEVANDE SPORTIVE
COCA-COLA, POWERADE, all’aroma di limone, pronto da bere1 0,2
GATORADE, all’ aroma di frutta1 0,2
GATORADE, in polvere all’ aroma di arancia1 0,2
BIBLIOGRAFIA:
1) – USDA National Nutrient Database for Standard Reference, Release 23 – Settembre 2010
2) – Items. I temi della nutrizione. Gli alimenti, Aspetti tecnologici e nutrizionali – Istituto Danone 1997
3) – Items News. L’intolleranza al lattosio. – A. Notarbartolo – Istituto Danone – 1998
4) – Dato ricavato dalla etichetta dell’alimento

Cosa causa l’intolleranza al lattosio?

L’intolleranza al lattosio può comparire in seguito a malattie dell’apparato digerente o a lesioni presenti nell’intestino tenue, eventi questi che possono ridurre la quantità di enzimi prodotti. Queste sono le cause più usuali di intolleranza al lattosio che si osservano nei bambini piccoli. Tuttavia, la maggior parte dei casi di intolleranza al lattosio si sviluppano in età adulta a causa di una diminuita sintesi e/o efficacia dell’enzima lattasi.

Quali sono i sintomi di intolleranza al lattosio?

Ogni individuo può avvertire i sintomi in modo diverso. I sintomi più comuni di solito iniziano dopo circa 30 min/ 2 h dal consumo di alimenti o bevande contenenti lattosio. I principali sintomi sono:

  • nausea
  • spasmi
  • gonfiore
  • dolore addominale
  • gas
  • diarrea

La gravità dei sintomi varia a seconda della quantità di lattosio assunta e dalla quantità tollerata dalla persona.

Dal momento che i sintomi dell’intolleranza al lattosio sono comuni a diverse patologie più o meno importanti è bene sempre rivolgersi ad esperti nel settore per chiarirne la vera natura e per una corretta diagnosi.

Come viene diagnosticata l’intolleranza al lattosio?

Uno dei metodi più comunemente utilizzati per la diagnosi di intolleranza al lattosio è il così detto breath test all’idrogeno:

  • Il paziente beve una bevanda lattosio pesante, e il respiro viene analizzato ad intervalli regolari per misurare la quantità di idrogeno. Lattosio non digerito nel colon viene fermentato dai batteri, con conseguente produzione di vari gas, compreso l’idrogeno. Quando i livelli elevati di idrogeno sono presenti nel respiro, la digestione del lattosio impropria viene diagnosticata.

Il trattamento per l’intolleranza al lattosio:

Il trattamento specifico per l’intolleranza al lattosio dipende da vari fattori:

  • età, salute generale, e storia clinica
  • estensione della malattia
  • tolleranza a farmaci specifici e terapie
  • aspettative per il decorso della malattia
  • motivazione individuale

Anche se non esiste un trattamento specifico per migliorare la capacità del corpo di produrre lattasi, i sintomi causati da intolleranza al lattosio possono essere controllati con una dieta equilibrata. Inoltre, gli enzimi lattasi sono facilmente reperibili.

E’ da sottolineare che nel caso dei bambini e degli adolescenti con deficit di lattasi bisogna sottoporsi alle cure di specialisti. In questa fase di età infatti l’uso di latticini è importante come fonte principale di calcio per la crescita delle ossa e la funzionalità dell’organismo in generale.

Le nuove linee guida suggeriscono che i latticini dovrebbero essere processati per vedere quali possono essere tollerati meglio di altri.

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