microbiota

Microbiota

Microbita

Il test individua la precisa catalogazione dei batteri costituenti il microbiota in esame. E’ un test non invasivo.  L’analisi offerta si avvale dell’uso di sequenziatori di nuova generazione (NGS) per eseguire analisi di 16S rRNA gene microbial profiling. Questa metodologia, a differenza di quelle comunemente utilizzate per l’analisi di campioni fecali, permette di valutare, da un semplice prelievo (fecale o vaginale), quali batteri sono presenti nel campione analizzato con elevata accuratezza. Grazie a questa analisi è possibile definire se generi batterici sono in eccesso o in difetto rispetto alla media del database di controllo in modo da identificare e caratterizzare situazioni di disbiosi.

Perché è importante conoscere il proprio microbiota?

Lungo il tratto digestivo risiedono abitualmente delle complesse comunità microbiche conosciute come microbiota intestinale, che svolgono attività utili al buon funzionamento sia del tratto digestivo stesso che dell’organismo in generale. Il microbiota intestinale è composto da numerosi microrganismi (oltre 800 gruppi microbici diversi) che in condizioni normali sono in equilibrio tra loro. Oltre al microbiota intestinale, rilevanti sono anche il microbiota vaginale, il microbiota della pelle ed il microbiota delle vie aeree.

Ha molteplici funzioni ed il suo impatto sulla salute dell’uomo è così rilevante da essere considerato un vero a proprio organo risultando così un grande alleato del nostro organismo.  Ad oggi sono noti alcuni importanti aspetti funzionali benefici per l’intestino e non solo, che sono sostenuti dai membri del microbiota intestinale:

  • BARRIERA (difesa antagonista) contro le infezioni da patogeni mediante la produzione di antibiotici naturali e batteriocine
  • CONSERVAZIONE della morfo-funzione intestinale (massa fecale, motilità…), produzione di acidi grassi a catena corta o SCFA (trofismo intestinale)
  • SINTESI di vitamine (B1, B6, folati, arginina, glutatione, poliamine, e vitamina K)
  • RIASSORBIMENTO di acidi biliari
  • FERMENTAZIONEdelle fibre, assorbimento nutrienti e minerali, degradazione di proteine, produzione di indoli, ammoniaca, fenoli e aminoacidi
  • COOPERAZIONE con sistema immunitario (educazione e stimolazione del sistema immunitario)
Cosa succede se si altera il microbiota?

Avviene il fenomeno definito DISBIOSI con il cui termine si identifica una progressiva perturbazione del microbiota. Esistono diversi tipi di disbiosi, secondo il distretto interessato: vaginale, orale, cutaneo e intestinale. Generalmente, quando si parla semplicemente di disbiosi, si fa riferimento ad uno squilibrio dei microrganismi intestinali.
La disbiosi si contrappone all’eubiosi, ovvero la situazione in cui la flora batterica è in equilibrio quali/quantitativo con l’organismo.

Perché effettuare il test?

La disbiosi  è responsabile o partecipa a numerose condizioni patologiche. Per questo motivo, l’analisi del microbiota è uno strumento medico fondamentale per l’elaborazione di una terapia efficace. 

Permette di individuare la presenza di una disbiosi e valutare le soluzioni più appropriate alla sua risoluzione.

Quali test puoi richiedere?

Oltre al test del microbiota intestinale si può richiedere il test del microbiota vaginale che svolge funzioni fondamentali per la salute dell’uomo, primi fra tutti la difesa verso infezioni ad opera di patogeni ed il mantenimento delle normali funzioni fisiologiche del sistema riproduttivo.

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